Benvenuto nel mio Blog
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Ho preso in prestito questo minuscolo uccellino per dar voce al mio blog.
Tanto si è letto su questo piccolo animale, ha ispirato poeti e cantastorie.
In realtà si sa molto poco su di lui perchè è un animale schivo,
timido e dal comportamento abbastanza singolare.
Inizialmente il suo canto è stridulo e poco piacevole, poi comincia ad osservare gli altri uccelli e ad imitarli, si inserisce nei gruppi dove insieme ai suoi simili, lentamente nel tempo, comincia ad esercitarsi e a modulare la sua voce fino a farla diventere quel piacevole canto
che credo tutti noi conosciamo.
Oggi son qui...con voi...e proverò a far cantare quest'usignolo.
A lui regalo il significato profondo del mio canto che non è fuori dal coro,
ma non vi è nemmeno dentro.
Vi parlerò dei miei sogni e dei miei amuleti.
Vi canterò poesie e filastrocche.
Nuoterò nel mare delle metafore per ritrovare le giuste sponde delle verità.
Vi lascerò entrare nel mondo del profondo affinchè ognuno riesca a trovare il canto della sua anima e facendo vibrare le sue corde produca la sua melodia.
Nuoterò nel mare delle metafore per ritrovare le giuste sponde delle verità.
Vi lascerò entrare nel mondo del profondo affinchè ognuno riesca a trovare il canto della sua anima e facendo vibrare le sue corde produca la sua melodia.
E
allora moduliamo insieme questo canto, confrontiamoci e ascoltiamoci,
impegnamoci fino in fondo per far sentire la nostra voce melodiosa.
Diamo voce alle anime del profondo e cominciamo a cantare perchè è solo
la musica lo strumento che fa vibrare l'energia ad un livello elevato.
Cantiamo sempre anche se la nostra voce è stridula e alleniamoci in coro.
L'usignolo ama cantare spesso di notte, nel silenzio.
Ama la notte e nella notte si esprime al meglio.
Ognuno ha il suo ciclo vitale e ognuno ha bisogno di rispettarlo.
Ed è anche di notte che lui viaggia, si perchè l'usignolo migra per i caldi tropici in inverno.
Percorre continenti per molti chilometri pur di difendersi difendersi dal gelo, che teme, ed assaporare il calore per proteggere la sua vita e la sua voce.
Ascoltiamo nuovamente la sua melodia quando usciamo fuori dal buio inverno, quando il suo canto ci risveglia e ci restituisce quella vitalità che la primavera porta con sè.
Cantiamo sempre anche se la nostra voce è stridula e alleniamoci in coro.
L'usignolo ama cantare spesso di notte, nel silenzio.
Ama la notte e nella notte si esprime al meglio.
Ognuno ha il suo ciclo vitale e ognuno ha bisogno di rispettarlo.
Ed è anche di notte che lui viaggia, si perchè l'usignolo migra per i caldi tropici in inverno.
Percorre continenti per molti chilometri pur di difendersi difendersi dal gelo, che teme, ed assaporare il calore per proteggere la sua vita e la sua voce.
Ascoltiamo nuovamente la sua melodia quando usciamo fuori dal buio inverno, quando il suo canto ci risveglia e ci restituisce quella vitalità che la primavera porta con sè.
A tutti un felice e fruttuoso percorso!
danisieger
Alcuni testi o immagini inserite in questo blog sono tratte da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d'autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi.
danisieger
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