son caduta,
ho le ginocchia sbucciate
son caduta,
distratta
guardavo in alto
gli aquiloni,
le stelle,
gli uccelli,
sono inciampata
rincorrendo qualcosa
una palla,
una farfalla,
un pezzo d'amore,
le ginocchia sanguinano
e gli occhi son rossi,
ma mordo forte le labbra
non piango,
fa male,
ho un forte dolore,
seduta
su un gradino di cemento
a guardarmi le ginocchia
insanguinate,
la carne squarciata
il terreno era duro
e correvo forte
a gran velocità
giocavo,
ridevo
non mi sono accorta
ero distratta,
ma no
non piango
non piango,
rivoglio il mio aquilone!
voglio tornare a correre,
a giocare
ma fa male,
fa tanto male,
no no non piango,
son forte non piango,
trattengo le lacrime,
trattengo il dolore
...cos'è che duole di più?
L'aquilone volato via o le ginocchia sbucciate?
Si diventa grandi cosi?
Danisieger
Nessun commento:
Posta un commento